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Legionella negli impianti di riscaldamento: come prevenirla?

Scritto da Autore | Nov 23, 2022 4:41:36 PM

Cos'è la Legionella?

Cos'è la Legionella ce lo spiega l' Istituto Superiore di Sanità. La "Malattia del Legionario", più comunemente definita legionellosi, è un’infezione polmonare causata dal batterio Legionella pneumophilauna malattia che può rivelarsi anche molto pericolosa per la nostra salute. 

Perchè si chiama così?

La Legionella si chiama così a seguito di un'epidemia di una forma di polmonite, prima sconosciuta, che negli anni '70 si diffuse tra i partecipanti al raduno della Legione Americana. Oltre 200 tra le persone che presero parte all’evento si ammalarono, 30 ne morirono. Le indagini portarono a identificare nel sistema di condizionamento dell’albergo la fonte della contaminazione batterica.

Come si prende la Legionella?

Ci si può ammalare di Legionella per via respiratoria: mediante inalazione, aspirazione o microaspirazione di aerosol contenente Legionella, oppure di particelle derivate per essiccamento. Non si prende bevendo acqua, anche se contaminata. Nelle forme lievi causa la “Febbre di Pontiac” e provoca gli stessi sintomi dell’influenza: dolori muscolari, cefalea, febbre. Può guarire da sola, in una decina di giorni. Nelle forme più gravi i sintomi sono simili a quelli di una polmonite acuta: la persona può essere ospedalizzata e ammalarsi in modo irreversibile.

Chi colpisce la Legionella?

La legionella può colpire chiunque, anche se analisi statistiche hanno evidenziato che gli uomini e i fumatori sono più esposti al rischio di contagio. Non possiamo dimenticarci le persone immunodepresse e i soggetti deboli, come gli anziani, che tendono a presentare un complessivo quadro clinico più fragile.

Allo stato di salute della persona si uniscono il grado d’intensità e il tempo di esposizione, insieme alla carica virale, seppur lieve, che si sviluppa durante focolai epidemici.

Tutti noi, respirando queste piccolissime goccioline di acqua contaminata possiamo ammalarci: di Legionella si muore, anche oggi, anche nel nostro Paese

Dove si trova la Legionella?

Per diversi anni si è ritenuto erroneamente che i sistemi di condizionamento fossero i principali responsabili della diffusione della malattia. Oggi siamo consapevoli del fatto che sono a rischio Legionella tutti gli impianti e i processi tecnologici che comportano un moderato riscaldamento dell’acqua e la sua nebulizzazione.

In pratica, il batterio della Legionella si sviluppa dove l'acqua tende a ristagnare. Di conseguenza, oltre al condizionamento, le tubazioni dell'acqua calda sanitaria, i serbatoi e gli accumuli di acqua, vasche, piscine, fontane etc. sono tutti habitat ideali per la proliferazione del batterio.

Ci sono delle utenze più esposte al rischio di Legionella. Lo sono per esempio: 

  • strutture sanitarie, come ospedali e residenze assistenziali
  • scuole
  • centri sportivi
  • stabilimenti termali
  • piscine
  • strutture ricettive, dall'hotel al campeggio.

Soprattutto in questi contesti adottare misure di sanificazione è fondamentale per evitare che il batterio si annidi e sia causa di contagio. La proliferazione del batterio si può prevenire, agendo correttamente sulla progettazione, uso e manutenzione degli impianti idro termo sanitari.

Come prevenire la Legionella? 

In Italia, le indicazioni per la corretta prevenzione della Legionella sono contenute nelle Linee Guida per la prevenzione ed il controllo della legionellosi .

Come si evince anche da questo documento, la Legionella è una malattia ormai conosciuta e da diversi anni si mettono in campo trattamenti per prevenirla. Nel rispetto della normativa, possiamo distinguere in due macro famiglie le tipologie di trattamento comunemente impiegate:

- trattamenti chimici

I trattamenti chimici addizionano l’acqua di sostanze chimiche (come il cloro o l’ozono) o la sottopongono ad intervento mirato (come i raggi ultravioletti) con l’obiettivo di eliminare chimicamente la presenza del batterio.

- trattamenti termici

il cui metodo si basa sul fatto che le elevate temperature causano la morte dei batteri (in generale) e della Legionella (in particolare). Alzando la temperatura (tramite shock termici programmati) si elimina la proliferazione del batterio.

Questi trattamenti, talvolta anche impiegati in modo combinato, sono eseguiti sia in forma automatizzata delle unità che compongono l'impianto, sia da personale tecnico qualificato.

Anche a casa, se abbiamo un bagno (una vasca, un lavandino) che tendiamo ad utilizzare poco, un utilizzo regolare dei sanitari e la manutenzione periodica sono di sicuro aiuto. Se temiamo di trovarci in una condizione di rischio, è possibile chiedere una consulenza al proprio tecnico di fiducia, oltre a far analizzare l’acqua residenziale.

Se vuoi approfondire quando si forma la legionella e come eliminarla scarica la brochure dedicata.

 

Cosa può fare Rinnai per contribuire ad evitare la Legionella?

Offrire agli utilizzatori scaldabagni che favoriscono l'impiego di questi trattamenti. Una caratteristica distintiva del sistema istantaneo di produzione sanitaria è l’assenza di accumulo. L'acqua calda per la doccia e per la cucina non viene accumulata in un bollitore per poi essere scaldata ogni volta che l'utente apre il rubinetto. L’acqua calda non è stoccata, ma prodotta in modo istantaneo. L'acqua non ristagna in alcun contenitore: di conseguenza il batterio non trova un ambiente in cui annidarsi.

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