Le due tecnologie insieme offrono quello che serve agli impianti che sono soggetti a richieste di acqua calda massive concentrate in alcuni momenti della giornata.
Quando la temperatura dell'acqua rilevata in corrispondenza dalla sonda accumulo è inferiore a 70°C (65°C + 5°C di isteresi), la centralina elettronica avvia la pompa di circolazione: si genera un flusso d’acqua che attraversa il generatore e attiva il bruciatore.
L’accumulo sanitario viene riempito a partire dalla sommità, stratificando fino al momento in cui la temperatura al livello della sonda raggiunge il valore impostato più 5°C di isteresi. Rilevato il T set, la centralina toglie alimentazione alla pompa di circolazione, il flusso d’acqua si arresta e il bruciatore si spegne.
La combinazione intelligente di queste due macchine offre all'impianto di produzione sanitaria in cui Demand Duo è installato il meglio di entrambe le tecnologie. Ne derivano risparmio sui consumi, riduzione dei tempi di ripristino e massima affidabilità.
Test interni dimostrano che a parità di erogazione, a intervalli di temperatura e volume di acqua calda a uno specifico prelievo di l/min, Demand Duo offre maggiore efficienza e maggiore stabilità di temperatura sia rispetto ad un accumulo standard (linea blu), sia rispetto ad un accumulo ad alta efficienza (linea gialla).
Test effettuato con: Portata 20 l/min, T in 10°C, Tset 70°C (Inifinity75°C), Tmin a regime 40°C.
Come illustrato nel diagramma sottostante la tecnologia della condensazione utilizza il calore latente di combustione per preriscaldare l’acqua fredda in ingresso. Questo processo genera un risparmio economico ed energetico, a vantaggio della sostenibilità. Gli scaldabagni Infinity serie Sensei a condensazione riducono i consumi fino al 30% e le emissioni inquinanti (NOx e CO₂) fino al 70%. Nelle applicazioni professionali solo la produzione sanitaria a condensazione è rispondente alla normativa. Secondo il DM “Requisiti minimi” del 26/6/2015 anche la produzione di ACS, come il riscaldamento, deve rispettare un rendimento minimo sul PCI pari a 90 + 2 log Pn, valore raggiungibile solo con la condensazione. Per rispettare la norma in termini di emissioni inquinanti ed efficienza energetica, tutti i soggetti economici che utilizzano l’acqua calda in modo professionale devono impiegare produttori a gas solo del tipo a condensazione nelle sostituzione, ristrutturazioni e nuove costruzioni.
1. Velocità di installazione
Il Demand Duo è un unico elemento assemblato, pronto per essere installato: tempi e manodopera sono notevolmente ridotti.
2. Tempi di ripristino azzerati
Con importanti portate di prelievo (come le 07:00 del mattino in un albergo metropolitano) il sistema integra la produzione istantanea con la riserva d’acqua contenuta nell’accumulo, arrivando a coprire fino a 200 litri in 10 minuti.
3. Libera installazione
Demand Duo a condensazione non supera i 35kW di potenza, pertanto non è necessario alcun accessorio INAIL aggiuntivo e non è necessario il posizionamento in centrale termica né il altro locale preposto. Demand Duo è un modulo certificato: la certificazione copre tutte le verifiche di sicurezza. Il risparmio in termini di acquisto, oneri burocratici e manutenzione è significativo.
4. Ridotto footprint
Demand Duo ha un volume geometrico contenuto. Questo semplifica le operazioni di movimentazione e il posizionamento.
Tutte quelle applicazioni che hanno bisogno di offrire ai propri utilizzatori tanta acqua a tutte le docce in momenti molto concentrati.
Strutture sportive e ricettive in genere sono i principali beneficiari di questo nuovo sistema.
Rinnai si riserva il diritto di variare le caratteristiche e i dati riportati nel presente blog in qualsiasi momento e senza preavviso, nell’intento di migliorare i prodotti. Tutte le immagini e i contenuti si intendono a titolo esemplificativo. Questo blog pertanto non può essere considerato contratto nei confronti di terzi. Per informazioni tecniche specifiche invitiamo sempre a fare riferimento al manuale d’uso e installazione a corredo di ogni unità.