Sport Bonus 2023 per gli impianti sportivi.

Si chiude il 30 giugno la prima finestra per presentare le domande sul credito d'imposta per gli impianti sportivi pubblici , la seconda si aprirà il 15 ottobre.

Nei 30 giorni di apertura a Giugno e Ottobre, le imprese che intendono effettuare erogazioni liberali in favore di titolari o gestori di impianti sportivi pubblici, possono fare domanda di ammissione al procedimento per ottenere lo "Sport Bonus 2023" ovvero il credito d'imposta al 65% che la legge di bilancio ha riconfermato.

Alle aziende che fanno queste donazioni, specificatamente per ristrutturazioni di strutture esistenti o nuovi impianti, viene riconosciuto un credito di imposta pari al 65% dell’importo elargito, da utilizzarsi in tre quote annuali di pari importo.

Le società possono dunque contribuire al miglioramento dell'efficienza energetica di strutture pubbliche sportive, contribuendo alla riduzione dell'impronta sul clima e beneficiando dell'agevolazione fiscale.

A erogazioni effettuate e certificate dagli enti destinatari, il Dipartimento autorizza le imprese a usufruire del credito di imposta dandone contemporaneamente comunicazione all'Agenzia delle entrate.

I numeri dello sport in Italia

• Nel 2021 il mondo dello sport in Italia ha generato un giro d'affari di quasi 80 miliardi, di cui quasi 38 attraverso le società sportive. 
  
  
• Nel 2019 oltre il 35% della popolazione italiana (quasi 21 milioni di cittadini) ha praticato sport; il numero più alto mai registrato. Dopo la pandemia e la guerra, capaci di causare una tempesta perfetta per il comparto, il trend si conferma in ripresa costante. 
  
  
• Nostante il dato sia incoraggiante, gran parte della popolazione non fa abbastanza sport. Si registra una oggettiva difficoltà nel coniugare lavoro e attività fisica e si evidenziano differenze territoriali e di genere. Siamo tra i fanalini di coda dell'Europa, anche a causa di un modello di impiego scarsamente flessibile e poco orientato al worklife balance.
  
  
• Praticare attività sportiva non è solo un momento di svago, è soprattutto un modo per tutelare la propria salute. Non basta sapere che chi pratica sport vive meglio e più a lungo? Secondo l’Istituto Superiore di Sanità i costi diretti sanitari correlati alle quattro patologie principali associate all’inattività fisica ammontano a quasi 2 miliardi di euro annui. Se solo una piccola percentuale di pazienti cardiovascolari sedentari iniziasse ad effettuare esercizio fisico, si risparmierebbero centinaia di milioni di euro in assistenza sanitaria.
  
  
  ⚽Il calcio è lo sport più seguito e praticato (e questa certo non è una notizia).
  🏊🚲Nuoto e ciclismo chiudono il podio degli sport più praticati.
  🏊🎾Nuoto e tennis di quelli più seguiti.
  🏅A Settembre 2022, nel medagliere complessivo dei giochi olimpici, l’Italia è stato il 7° Paese per numero  di medaglie d’oro e 6° per numero di medaglie.
  

Le imprese private che sostengono gli investimenti sportivi pubblici sono promotrici di uno stile di vita più sano con ricadute positive sull'economia del nostro Paese.

Anche per questo motivo lo Sport Bonus è uno strumento positivo, a vantaggio delle società che scelgono di effettuare erogazioni in denaro per la ristrutturazione degli impianti sportivi esistenti o per farne costruire di nuovi. 

Come si presenta la domanda per richiedere questo incentivo? 

Le domande per la partecipazione al BANDO SPORT BONUS 2023 devono essere presentate tramite l’apposita piattaforma reperibile al seguente link: https://avvisibandi.sport.governo.it/ .

C'è un limite alla somma erogabile con lo Sport Bonus?

Il limite alla somma erogabile è pari al 10 per mille dei ricavi annui (riferiti all'anno precedente, 2022). L'ammontare complessivo del credito di imposta riconosciuto a tutte le imprese, non può superare i 15 milioni di euro per l'anno in corso. 

Migliorare la classe energetica degli edifici e renderli al contempo più confortevoli è possibile con le tante soluzioni tecnologiche che oggi ci sono a disposizione.

Come ridurre i consumi delle strutture sportive? 

Un buono modo per iniziare è fare un'analisi energetica della struttura che si intende ristrutturare.

In un centro sportivo medio si stima che più di un terzo dei consumi energetici sia riconducibile all'acqua calda sanitaria per le doccie (37%). 

Il resto si suddivide tra illuminazione (27%), riscaldamento/climatizzazione (22%) e altri dispositivi elettrici come attrezzature sportive, tv, monitor, phon, … (14%).

La produzione di acqua calda sanitaria per le docce nelle strutture sportive è dunque il consumo più incisivo che si caratterizza anche per un utilizzo di picco (concentrato in giorni e fasce orarie ad alta intensità: tante persone che usano gli spogliatoi contemporaneamente e in maniera concentrata in alcuni giorni e su alcune fasce orarie).

Intervenire su impianti obsoleti con nuove tecnologie significa dunque poter offrire ai propri utilizzatori un comfort sostenibile: un servizio migliore, a un costo di utilizzo più basso.

Pensiamo a una palestra di ginnastica artistica o a un campo da calcio. Al termine di una gara o degli allenamenti tutti i giovani atleti si fanno la doccia nello stesso momento. Tutte le docce presenti negli spogliatoi devono dunque riuscire ad erogare acqua calda sempre e senza getti d'acqua fredda, sia in estate sia in inverno, anche se utilizzate in continuo (per esempio dalle 16:00 alle 21:00, o tutto il fine settimana). Al lunedì mattina per esempio, al contrario, l'impianto sportivo sarà meno frequentato: il sistema dovrà essere in grado di non sprecare energia per mantenere in caldo l'acqua che non viene utilizzata. 

Demand Duo è un modulo sanitario che risolve i problemi di acqua calda.

Ottimizza i consumi grazie alla tecnologia della condensazione e, combinando i plus di produzione istantanea e accumulo, garantisce che l'acqua alle docce sia sempre calda, anche quando c'è tanta richiesta nell'arco di pochissimo tempo. La temperatura dell'acqua con Demand Duo sarà sempre alla temperatura impostata e sempre stabile.

Se un'impresa intende contribuire a migliorare gli impianti sportivi del proprio territorio può continuare a farlo con i vantaggi di:

• Sport Bonus 2023,
• tecnologie Rinnai con un ottimo payback e capaci di garantire ottime prestazioni nel tempo.

Vuoi conoscere meglio Demand Duo?

Consulenza gratuita e dimensionamento:
prevendita@rinnai.it 

Rinnai si riserva il diritto di variare le caratteristiche e i dati riportati nel presente blog in qualsiasi momento e senza preavviso, nell’intento di migliorare i prodotti. Tutte le immagini e i contenuti si intendono a titolo esemplificativo. Questo blog pertanto non può essere considerato contratto nei confronti di terzi.